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CONSIGLIO ALIS: “PER FAVORIRE L’OCCUPAZIONE E’ FONDAMENTALE INCENTIVARE LA FORMAZIONE E RISOLVERE IL PROBLEMA DELLA CARENZA DI FIGURE PROFESSIONALI NEL TRASPORTO E NELLA LOGISTICA”

Guido Grimaldi: “Portiamo avanti un confronto costruttivo tra gli stakeholders del settore e in tale direzione abbiamo istituito la nuova Commissione tecnica di ALIS su interporti e hub logistici strategici”

 

L’attività associativa di ALIS, che nelle ultime settimane è stata caratterizzata dal grande evento organizzato a Sorrento alla presenza di numerosi ed autorevoli ospiti relatori e moderatori per porre al centro del dibattito la green e la blue economy come motori per la ripartenza del Sistema Paese, è oggi proseguita con un intenso e partecipato Consiglio direttivo in cui insieme ai nostri Soci abbiamo affrontato importanti tematiche legate principalmente alla formazione giovanile, alla stabilità occupazionale e al rilancio del sistema economico nazionale”.

Così il Presidente Guido Grimaldi commenta i lavori del Consiglio direttivo di ALIS, il primo organizzato sia in presenza sia in modalità videoconferenza dopo la tappa di Sorrento del roadshow associativo “Trasporti Logistica Sostenibilità. Green e blue economy per la ripartenza”.

Come ALIS intendiamo continuare a creare e a salvaguardare quelli che amo definire i campioni nazionali, che possono e devono giocare una grande partita per la ripresa e la continuità socio-economica del nostro Paese. Riteniamo però – prosegue Guido Grimaldi – che, proprio per valorizzare le eccellenze imprenditoriali e i tanti esempi virtuosi del nostro settore del trasporto e della logistica, sia fondamentale proseguire il lavoro sinergico con le Istituzioni per incentivare la formazione giovanile e per contribuire quindi a risolvere il grande problema della carenza di figure tecnico-professionali sempre più qualificate e a favorire così l’occupazione”.

Le nostre imprese infatti lamentano da tempo, e ormai sempre di più, una pesante carenza di autisti, macchinisti, marittimi, operatori logistici ma anche elettricisti, medici di bordo sulle navi e altre figure professionali che risultano sempre più determinanti e per le quali sono richieste specifiche competenze. La nostra Associazione, che annovera tra gli obiettivi programmatici proprio la formazione e la crescita occupazionale, propone di favorire il ricorso agli Istituti Tecnici Superiori, considerando che l’Italia ogni anno ha solo 15.000 studenti che escono dalle scuole specializzate mentre la Germania ne conta 750.000, ma anche di promuovere incentivi e nuovi corsi professionalizzanti al fine non solo di formare nuove figure ma anche di attrarle verso un settore che offre sempre più opportunità di lavoro concrete e remunerative”.

Il continuo confronto che portiamo avanti all’interno del nostro cluster tra tutti gli stakeholders associati è più che costruttivo – aggiunge il Presidente di ALIS – perché avviene tra soggetti accomunati da valori concreti e profondi, che investono e credono nell’innovazione e nelle nuove tecnologie a supporto dello sviluppo sostenibile, della competitività delle nostre imprese nei mercati internazionali e della crescita dell’intermodalità”.

“Proprio per questo, ho proposto con convinzione e abbiamo approvato oggi in Consiglio all’unanimità l’istituzione di una nuova Commissione tecnica di ALIS, denominata “Interporti e hub logistici strategici”, che contribuirà a presentare specifiche proposte e ad offrire maggiori opportunità al settore e che sarà presieduta dal Socio consigliere Giancarlo Cangiano, Vicepresidente Interporto Sud Europa. Il lavoro sarà ovviamente svolto in sinergia con i Presidenti delle altre Commissioni tecniche di ALIS: Matteo Arcese (Affari Europei), Dario Bocchetti (Ambiente ed Energy Saving), Mario Di Martino (Formazione), Francesco Casilli (Innovazione e Nuove Tecnologie), Alessandro Valenti (Intermodalità Ferroviaria), Domenico De Rosa (Intermodalità Marittima e Autostrade del Mare), Salvatore Cozza (Porti e Infrastrutture), Gianandrea Ferrajoli (Ricerca, Sviluppo e Start up), Michele Savani (Risorse Umane), Luigi Nicosia (Trasporto a Temperatura Controllata), Luigi D’Auria (Trasporto Internazionale), Marco Corti (Trasporto Liquidi Alimentari e non) e Giorgio Fiorini (Trasporto Merci pericolose, Rifiuti e Trasporti eccezionali)”.

Questo lavoro tecnico è accompagnato dalla importante crescita della nostra Associazione, che anche oggi ha visto autorevoli ingressi. In particolare, diamo il benvenuto come Soci onorari al CNR-Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’ente pubblico di ricerca scientifica nazionale vigilato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, alla prestigiosa Università commerciale Luigi Bocconi di Milano, eccellenza del mondo accademico di fama internazionale e all’EIIS, European Institute for Innovation and Sustainability, nonché in qualità di Soci effettivi, alle aziende Esperia Group e Taddia Group-GoAssistance”.

Stiamo affrontando una fase importante per l’Italia e per tutta Europa, dove il Recovery Plan gioca un ruolo da protagonista rappresentando una grande ed unica opportunità che non possiamo né dobbiamo sprecare e, in tal senso, ALIS promuove un desk sul PNRR quale supporto tecnico-operativo alle imprese associate per accedere ai fondi sui progetti di interesse. In particolare, la forte spinta in digitalizzazione, che ALIS auspica da tempo anche per la filiera logistica ad esempio attraverso l’adozione nel nostro territorio nazionale del CMR elettronico, finalmente prevista tra le riforme del PNRR, è e sarà sempre più funzionale anche ad accrescere i livelli di sicurezza e tracciabilità dei dati e delle merci. Siamo quindi convinti – conclude il Presidente di ALIS – che il programma di lavoro promosso da ALIS con i suoi associati sia pienamente in linea con quella transizione non solo digitale ed ecologica, ma anche culturale di cui il Paese ha bisogno”.

 

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