Comunicati e News

Alis a Stati Generali Logistica del Nord-Ovest con regioni Lombardia, Liguria e Piemonte

A Milano messaggio di sinergia e condivisione tematica. Alis: “In Lombardia, Liguria e Piemonte ferrobonus è esempio virtuoso, importante fare sistema e stabilizzare anche a livello nazionale come auspicato da Rixi”

ALIS ha partecipato venerdì a Milano agli Stati Generali della Logistica del Nord Ovest, incontro organizzato nel quadro della cabina di regia tra Regione Lombardia, Regione Liguria e Regione Piemonte in collaborazione con FNM-idee in movimento e finalizzato alla sottoscrizione di una Dichiarazione congiunta per istituire tre tavoli di confronto con gli operatori del settore e di un Protocollo di intesa allargato a MIT, RFI e Ferrovienord per il potenziamento delle condizioni del trasporto merci ferroviario.

L’incontro si è aperto con il video intervento del Governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana, assente fisicamente poiché convocato a Roma dal Presidente Conte insieme agli altri Presidenti regionali sul decreto sblocca-cantieri, che toccherà molti temi legati proprio allo sviluppo delle infrastrutture e della logistica in Italia. “Mirati e coordinati – si legge nella nota diramata da ALIS, presente all’incontro con la delegazione composta da Marcello Di Caterina, Direttore generale, Antonio Errigo, Vice Direttore generale, e Diana Fabrizi, Relazioni Istituzionali – gli interventi iniziali dei tre Assessori regionali Claudia Maria Terzi (Regione Lombardia), Andrea Benveduti (Regione Liguria) e Francesco Balocco (Regione Piemonte) i quali, partendo dalla presa d’atto di limiti e gap che la rete infrastrutturale del Nord-Ovest incontra per raggiungere gli obiettivi concreti di ottimizzazione della logistica sostenibile e di efficientamento della movimentazione di merci, e sottolineando come molti dei nodi intermodali fondamentali per la competitività italiana si trovano proprio in questa zona del Paese, si sono focalizzati sull’importanza e sull’esigenza di una attività interregionale sinergica, volta a fare sistema coinvolgendo anche l’Esecutivo, gli stakeholder e gli operatori del trasporto e della logistica”.

Dopo lo speech del Prof. Oliviero Baccelli (Università Bocconi) sul contesto macroeconomico ed i numerosi spunti da lui forniti, si sono confrontati nella tavola rotonda: Andrea Gibelli (FNM), Maurizio Gentile (RFI), Eugenio Muzio (Assologistica), Paolo Emilio Signorini (AdSP Mar Ligure Occidentale), Giovanni Costantini (SEA Milano), Paolo Balistrieri (G.E.C.T. Reno-Alpi), Roberto Zucchetti (Università Bocconi). A sostegno di questa visione strategica è intervenuto come rappresentante della Commissione Europea anche Pawel Wojciechowski, Coordinatore del Corridoio Reno-Alpi.

“ALIS – prosegue la nota – condivide le posizioni emerse durante l’incontro interregionale in termini di impegno concreto attraverso azioni, investimenti e risorse mirate nei confronti dello sviluppo dell’intermodalità e delle infrastrutture sostenibili, concetto ribadito oggi più volte anche in concomitanza dello Sciopero globale per l’ambiente e il clima. E’ inoltre prioritario, come emerso dagli Stati Generali, agevolare non solo il flusso di merci ma anche le fasi logistiche di produzione e lavorazione, attraverso il potenziamento della rete intermodale e dell’offerta locale, gli incentivi alla formazione professionale, l’eccellenza delle competenze impiegate nel settore nonché lo snellimento delle procedure burocratiche in grado di colmare le lacune esistenti nel comparto logistico e di essere competitivi anche con i sistemi del Nord Europa”.

“Ci auguriamo che l’importante messaggio di coordinamento sinergico oggi lanciato possa portare ad un continuo confronto anche con le associazioni che rappresentano le realtà imprenditoriali di settore, come appunto fa ALIS insieme al suo cluster. Infatti, attraverso un gioco di squadra come quello auspicato oggi tra realtà rappresentative del settore ed istituzioni regionali e governative, possono e devono emergere chiare proposte per incentivare ad esempio il sistema di trasporto su ferro, con nuove opere strategiche e al tempo stesso nuovi interventi di upgrade tecnologico mirati ad efficienza, innovazione e sostenibilità. In Lombardia, Piemonte e Liguria, ad esempio, il ferrobonus rappresenta una misura virtuosa coordinata e rafforzata anche da politiche operative di shift modale e da specifici contributi regionali. Per una visione maggiormente strutturata del settore di logistica e trasporti – conclude la nota di ALIS – è necessario puntare proprio su strumenti incentivanti come il ferrobonus, con l’obiettivo, come sottolineato anche dal Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi nel suo puntuale intervento conclusivo, di giungere al superamento della previsione in forma di bonus mediante una stabilizzazione dei processi a livello nazionale senza incappare in problematiche di aiuti di Stato ma semplicemente mirando all’interesse del Paese”.

Articolo precedente
Circolare Ministero Interno Prot. N. 300/A/245/19/149/2018/06 del 10.01.2019: Circolazione di veicoli immatricolati all’estero
Articolo successivo
Incentivi Invitalia L. 181/89: Proroga MISE dei termini per le domande di agevolazione nei territori della Regione Piemonte