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Modalità di erogazione delle risorse per investimenti a favore delle imprese di autotrasporto per l’annualità 2018

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 163 del 16.07.2018 è stato pubblicato il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 221 del 20.04.2018 avente ad oggetto “Modalità di erogazione delle risorse per investimenti a favore delle imprese di autotrasporto per l’annualità 2018” ed il relativo Decreto Dirigenziale di attuazione del 05.07.2018 recante le disposizione di attuazione delle misure incentivanti di cui al decreto del 20.04.2018.

Il Decreto ministeriale 20.04.2018 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti reca le modalità di erogazione, per l’annualità 2018 –  nel limite di spesa pari a euro 33.600.000 – di incentivi a beneficio delle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi attive sul territorio italiano, regolarmente iscritte al Registro elettronico nazionale (R.E.N.) ed all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, per il rinnovo e l’adeguamento tecnologico del parco veicolare, per l’acquisizione di beni strumentali per il trasporto intermodale. (art. 1 comma 2).

I contributi, di cui all’art. 1) comma 4, sono erogabili fino a concorrenza delle risorse disponibili per ogni raggruppamento di tipologie di investimenti.

I beni oggetto di contribuzione, non possono essere alienati e devono rimanere nella disponibilità del beneficiario del contributo fino a tutto il 31 dicembre 2021, pena la revoca del contributo erogato. (art. 1 comma 9).

Gli investimenti di cui al​ ​decreto​ ​sono finanziabili esclusivamente se avviati in data successiva alla data di entrata in vigore del decreto ministeriale n. 221/2018 ed ultimati entro il 15.04.2019.

L’art. 2 rubricato “Importi dei contributi, costi ammissibili e intensità di aiuto” disciplina analiticamente la tipologia di beni per la cui acquisizione è possibile godere del beneficio e gli importi dei contributi.

Il Decreto Dirigenziale 05.07.2018 disciplina all’art. 2 i termini le modalità operative di compilazione e di presentazione – a pena di inammissibilità – delle domande che potranno essere presentate esclusivamente dalle imprese di autotrasporto merci conto terzi nonché da strutture societarie risultanti dalla loro aggregazione e iscritte al R.E.N. (CE n. 1071/2009) – in via telematica, attraverso l’apposito servizio on line disponibile sul sito del portale dell’automobilista.

Le domande per accedere ai contributi devono essere presentate a partire dalla data resa nota sul sito web del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nella sezione dedicata all’autotrasporto nella pagina: http://www.mit.gov.it/documentazione/autotrasporto-merci-contributi-ed-incentivi-per-lanno-2018-formazione-e-investimenti  ed entro il termine perentorio del 15 aprile 2019 esclusivamente in via telematica, sottoscritte con firma digitale dal rappresentante legale dell’impresa, o da un procuratore speciale del consorzio o della cooperativa richiedente, seguendo le specifiche modalità pubblicate nella medesima pagina del sito web del Ministero.

L’art. 3 del decreto,disciplina i requisiti della prova dell’avvenuto perfezionamento dell’investimento comprendente l’onere di trasmettere, oltre alla documentazione tecnica prevista all’art. 4, il contratto di acquisizione avente data non anteriore alla data di pubblicazione del Decreto Ministeriale n. 221/2018 nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (G.U. 163 del 16.07.2018) nonché prova dell’integrale pagamento del prezzo attraverso la produzione della relativa fattura debitamente quietanzata, da cui risulti, per le acquisizioni relative a semirimorchi, anche il prezzo pagato per i dispositivi innovativi.

Ove l’acquisizione dei beni per i quali si chiede il beneficio si perfezioni mediante contratto di leasing finanziario, è richiesta la prova dell’avvenuto pagamento dei canoni in scadenza alla data ultima per l’invio della domanda attraverso la fattura quietanzata o la copia dei bonifici bancari effettuati a cura dell’utilizzatore.

L’art. 4 del decreto disciplinagli adempimenti relativi all’acquisizione dei veicoli a trazione alternativa a metano CNG e gas naturale liquefatto LNG, nonché a trazione elettrica.

L’art. 5 del decreto disciplinagli adempimenti relativi alla radiazione per rottamazione di veicoli pesanti di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 tonnellate, con contestuale acquisizione di veicoli nuovi di fabbrica.

L’art. 6 del decreto disciplina l’acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di rimorchi e semirimorchi, nuovi di fabbrica, per il trasporto combinato.

L’art. 7 del decreto disciplina gli adempimenti relativi a rimorchi, semirimorchi ed equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori a 7 tonnellate allestiti per trasporti in regime ATP e sostituzione delle unità frigorifere/calorifere.

L’art. 8 del decreto disciplina l’acquisizione di casse mobili e rimorchi o semirimorchi portacasse.

L’art. 9 del decreto disciplinale richieste per le maggiorazioni del contributo.

L’art. 10 del decreto disciplina l’attività istruttoria per l’erogazione del contributo.

L’art. 11 del decreto disciplina la cumulabilità degli Aiuti di Stato.

L’art. 12 del decreto disciplina le verifiche e i controlli.

Per consultare il testo integrale dei provvedimenti in commento si allega:

– G.U. 163 del 16.07.2018

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