Comunicati e News

CORONAVIRUS – Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 28 del 29.5.2020: Chiarimenti su versamento IRAP – Art. 24 DL Rilancio

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Risoluzione n. 28 del 29.5.2020 avente ad oggetto “Versamento dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) – Articolo 24 del decreto-legge 19 maggio 2020 n. 34 (DL Rilancio) – Soggetti con esercizio non coincidente con l’anno solare“.
Con tale Risoluzione l’Agenzia fornisce delle precisazioni sulla cancellazione dei versamenti IRAP introdotta dall’art. 24 del DL Rilancio (che in sostanza abroga il saldo IRAP 2019 e la prima rata dell’acconto 2020), con particolare riguardo ai soggetti che esercitano la propria attività in periodi d’imposta non coincidenti con l’anno solare.
L’Agenzia ricorda che la norma, inoltre, non trova applicazione per alcune categorie individuate nel comma 2. Di conseguenza, l’articolo 24 del DL Rilancio, salvo eventuali modifiche in sede di conversione, esplica i propri effetti anche nei confronti di tutti i soggetti per i quali il periodo d’imposta non coincide con l’anno solare (esercizi “a cavallo”). Restano, ovviamente, le peculiarità legate a tale circostanza e ai corrispondenti termini di versamento. La Risoluzione inoltre ricorda che l’articolo 17 del DPR n. 435/2001 indica:

  • per i contribuenti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, il versamento sub a) deve avvenire entro il 30 giugno e quello sub b) entro il medesimo termine (prima rata dell’acconto) ovvero entro il 30 novembre (seconda rata dell’acconto). In pratica, tali soggetti non sono tenuti a effettuare i versamenti di giugno 2020
  • per i contribuenti con periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare, invece, i versamenti devono avvenire entro l’”ultimo giorno del sesto mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta” (saldo periodo precedente e prima rata dell’acconto) e l’”ultimo giorno dell’undicesimo mese dello stesso periodo d’imposta” (seconda rata dell’acconto).
    La risoluzione, inoltre, evidenziando l’importanza di individuare il “periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2019”, fornisce con alcune esemplificazioni le tabelle riguardanti sia i contribuenti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare sia quelli con periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare.

Fonte
Sito web Agenzia delle Entrate

Link
clicca qui per il testo della Risoluzione n. 28

Articolo precedente
CORONAVIRUS – MIT-Motorizzazione civile di Roma: Avviso n. 21 del 27.5.2020:Proroghe e sospensioni di termini. Aggiornamento periodico
Articolo successivo
CORONAVIRUS – Circolare INPS n. 64 del 28.5.2020: Disposizioni su sospensione adempimenti e versamenti contributivi DL Cura Italia e DL Rilancio e istruzioni operative su obblighi previdenziali